a cura di Paolo Grillo
Fra la seconda metà del XIII secolo e la prima del XIV secolo si affermò nell’Italia centro-settentrionale una nuova forma di organizzazione degli eserciti, nei quali convivevano e combattevano fianco a fianco le tradizionali milizie civiche e gruppi sempre più numerosi di mercenari. Considerato tradizionalmente un momento di transizione fra l’età comunale e quella detta delle compagnie di ventura, tale periodo è stato oggetto di scarsa attenzione storiografica, benché in realtà sia durato parecchi decenni, durante i quali si sono svolte alcune delle più grandi e famose battaglie medievali italiane, da Campaldino a Montecatini, da Altopascio a Gamenario. Questo volume vuol cominciare a colmare questa lacuna, offrendo una prima serie di contributi specificamente dedicati all’organizzazione militare delle principali potenze dell’epoca e a quelle figure di comandanti di professione – i connestabili – che costituirono la principale novità.
INDICE DEL VOLUME
Paolo Grillo Premessa
Daniele Bertoluzzi Connestabili e stipendiati a Bologna alla fine del Duecento
Gian Maria Varanini Note sull’esercito del comune di Treviso nei primi decenni del Trecento (1313 c.-1318, 1330-1335)
Damiano Franzosi L’esercito cremonese agli inizi del Trecento
Benedetto Venco Una «grande voragine». I costi dell’esercito a Vercelli agli inizi del XIV secolo
Laura Bertoni «Secundum formam pactorum conducte». Il connestabile Napino della Torre e il comune di Firenze (1319)
Paolo Grillo Azzone Visconti e la guerra. 1329-1339
Alberto Luongo Nobiltà cittadina e stipendiarii: l’organizzazione militare eugubina nella prima metà del XIV secolo
Paolo Pirillo Castellani e guarnigioni nei castelli del contado e del distretto fiorentino (secolo XIV)