Il Centro di Studi “le Polizie e il Controllo del Territorio” è nato nel 2012 raccogliendo un lavoro più che decennale già svolto da un gruppo di ricerca attivo sui temi della storia delle polizie e del controllo del territorio.
A partire dal 2024 il CEPOC è divenuto centro interuniversitario. Di seguito il link allo statuto: https://www.cepoc.it/cepoc/statuto
Gli scopi del CEPOC sono i seguenti:
a) promuovere e svolgere attività di ricerca nell’ambito della storia delle polizie e, più in generale, del controllo del territorio. L’attività di ricerca del Centro ha come fine fondamentale di coinvolgere gli studiosi interessati a tali tematiche entro indirizzi di ricerca condivisi, cronologicamente ampi (dal medioevo all’età contemporanea), in grado di stimolare l’individuazione di nuove e utili linee interpretative;
b) organizzare corsi, seminari, attività e corsi di aggiornamento e convegni di studio, nazionali ed internazionali, relativi ai problemi di cui al punto a) del presente articolo, nel rispetto delle disposizioni in vigore per l’Amministrazione universitaria e quindi, delle funzioni didattiche e scientifiche riconosciute dalla legge 240/2010 ai dipartimenti;
c) promuovere il dibattito scientifico, curare la pubblicazione di articoli, testi, manuali, riviste, indici bibliografici, e offrire adeguato supporto alla didattica in materia;
d) favorire lo scambio di informazioni tra ricercatori del settore, anche nel quadro di collaborazione con altri Dipartimenti universitari, anche se non aderenti al Centro Interuniversitario; con organismi di ricerca nazionali e internazionali e con unità operative di ricerca costituite presso strutture di ricerca di enti pubblici e privati italiani e stranieri;
e) stimolare iniziative di collaborazione interdisciplinare;
f) creare ed incrementare i rapporti con le istituzioni nazionali e internazionali ufficialmente preposte a compiti di polizia e di controllo del territorio;
g) incrementare in ogni sua forma lo sviluppo della ricerca sulla storia delle polizie e delle modalità secondo le quali si articola il controllo del territorio;
h) collaborare in attività di ricerca e sviluppo con enti pubblici e privati, sulla base di apposite convenzioni e/o mediante iniziative di divulgazione scientifica, simposi;
i) istituire premi o borse di ricerca per il raggiungimento degli scopi del Centro, nel rispetto della normativa vigente, purché i finanziamenti siano specificamente destinati a tale scopo dal finanziatore.